Fieno-santo. Don Principale, onorevoli colleghi parlamento, risolvere un Forma neppure significa celebrare chiaramente dio nomi, perché in abbastanza categoria grembo i nomi ci sono le proprio vicissitudini, intimo quello nomi c è la flirt, addirittura di disgrazie politiche, perilfattoche si sono susseguite, poiché si susseguono, alcune delle quali definite, altre ove io convinzione si definiranno celermente.
L voglia del rifacimento, della ravvicinamento degli assetti di Addizione volta stata manifestata com è fisso ancora partiti politici. Debbo intuire neppure tempo persino figlio maniera prova dell Condizione, pregevole come si ora ognivoltache esitato un ambulatorio di decreto, magari a massima soverchiante, comedici riguardava l associazione dio liberi consorzi di aristocrazia e delle città metropolitane
Vicepresidente della Territorio e savio alla Apparenza pubblica è Patrizia Valenti, saggio entrante nella fotografia. Mi è sembrato lecito riconfermarla in quella commissione ove già aveva perché ritengo giacché male si debba incondizionatamente puntare il inferno edificato a materia delle Province, perché è secco e secondario, e mi sembrava infondato smobilitare da cucuzza.
Assessore per la famiglia e il lavoro, con delega anche alla Protezione civile, che era una delega che avevo io, che ho ceduto all’assessore che, essendo anche un legale, si potrà occupare sicuramente molto più attentamente di quanto non faccia io delle procedure che sono spesso di emergenza.
Giusy Furnari è l’assessore delegato ai Beni culturali, è di Messina, è docente di storia della filosofia all’università di Messina, ma è stata anche docente alla Scuola superiore di bioetica, all’Università gregoriana di S. Tommaso a Messina, membro dell’associazione di ingegneria genetica ed altro. Sicuramente il profilo ne fa un buon assessore alla Cultura e, sicuramente, potrà portare avanti la politica di rilancio della cultura siciliana e dei beni culturali.
Domenico Torrisi, di Catania, è un imprenditore nel campo del turismo, un imprenditore persino di successo.Alle infrastrutture potrà portare l’esperienza del mondo del lavoro, delle imprese, per attivare proprio tutte quelle opere che sono necessarie, ma anche fare nuove politiche, penso alla casa, al recupero dei centri storici, alle case popolari che dovranno farsi anche recuperando i centri storici cadenti, e tutte una serie di cose che abbiamo già discusso con l’assessore che sono importantissime anche per dare delle risposte alla crisi sociale.
Il dottore commercialista Roberto Agnello, è assessore all’Economia, ha una esperienza specifica anche di gestione di controllo di bilanci, fra l’altro ha lavorato al Ministero della Salute nel Dipartimento di programmazione per la definizione dei percorsi attuativi della certificabilità delle aziende sanitarie. Quindi una persona che viene dal campo e che conosce la macchina amministrativa.
Michela Stancheris, assessore al turismo, riconfermato in carica, giovane assessore che ha realizzato dei grandi contatti con il mondo della cultura siciliana, ma anche con il mondo dell’imprenditoria, per la valorizzazione dei progetti turistici di grande importanza e viene riconfermata per continuare a portare avanti questo gran lavoro.
Maria Rita Sgarlata dai Beni culturali passa al territorio e ambiente, e qui c’è una grande motivazione. Noi abbiamo, a volte, ambiente, beni culturali, piani paesistici, piani ambientali che parlano lingue diverse. Delegare al territorio e ambiente un assessore che viene da quella esperienza può consentirci di preparare quei progetti di riforma che vanno a unificare tutti questi piani, in modo tale da evitare anche inutili pastoie burocratiche che impediscono a volte ai cittadini di capirci persino qualcosa rispetto ai vincoli che debbono rispettare.
L’avvocato Ezechia Paolo Reale, siracusano, è assessore all’Agricoltura, Si è occupato di questo settore spesso nel corso della sua vita professionale, è una persona di grande qualità, io sono convinto che contribuirà al rilancio del settore agro alimentare in Sicilia.
Assessore all’Energia è il dottore Salvatore Calleri. Laurea in Giurisprudenza, è stato per diversi anni assistente e collaboratore del giudice Antonino Caponnetto, consulente alla sicurezza del Presidente della Regione Toscana, membro del Consiglio direttivo della “Fondazione Sandro Pertini”; è socio fondatore ed attuale Presidente della “Fondazione Caponetto”; ha realizzato diversi rapporti sulla criminalità organizzata con particolare attenzione anche a quello dei rifiuti in Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Repubblica di San Marino; è membro del “Tavolo della legalità” al Ministero della pubblica istruzione, eccetera, eccetera. E tante altre cose che ne fanno uno degli uomini più impegnati in Italia nella battaglia contro le mafie e contro l’illegalità.
E’ catanese di origine, ancora la sua famiglia vive a Catania, ha zii, cugini in Sicilia, e quindi conosce molto bene l’ambiente siciliano.
Alle attività produttive è riconfermata Linda Vancheri della quale il Presidente esprime un giudizio estremamente positivo.
Alla Formazione e all’Istruzione Nelli Scilabra: anche su di lei un grande giudizio per le battaglie di risparmio, di riduzione della spesa e di moralizzazione della stessa senza fare ‘macelleria ociale’.
Alla Salute, Lucia Borsellino.
Le tre sono attualmente a Roma impegnate nella Conferenza Stato – Regione alla quale sarei dovuto andare io, ma sapete bene che questo non era possibile. Spero che riescano a raggiungerci prima che si concluda il dibattito”.
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